La Bellezza Sostenibile salverà il mondo
La Urban Vineyards Association (U.V.A.) nasce con l’intento di tutelare il patrimonio rurale, storico e paesaggistico rappresentato dalle vigne urbane e di valorizzarlo sotto il profilo culturale e turistico, rendendolo produttivo per la collettività e per il futuro nel rispetto dell’ambiente, attraverso politiche vitivinicole e sociali di integrazione e sostenibilità.
Vigna non è solo dolce paesaggio collinare. Vigna può essere anche città: il verde inaspettato nella giungla di cemento, un verde di tradizione e terra, che trasforma i confini della città in orizzonti nella città. Queste sono le vigne urbane, coltivazioni uniche all’interno di un’area metropolitana.
Nasce dunque un’associazione che le riunisce in una rete internazionale, che possa farsi promotrice di progetti di recupero storico e di azioni di valorizzazione culturale, paesaggistica e turistica.
La tradizione della terra nel futurismo della città. La silenziosa bellezza di grappoli urbani che vegliano non osservati.
L’uva per il gusto dell’uva, e l’uva per il gusto della città.
L’uva metropolitana si profila infatti anche come strumento di eco management, che contribuisca alla sostenibilità urbana apportando un patrimonio culturale e naturale di rilievo. Fare di più con meno.
Un contributo semplice ma significativo per la città, come il vino per la tavola.
I SOCI
Nicola Purrello – Presidente
Nicola è il direttore e co-fondatore di Etna Urban Winery, il primo vigneto urbano su scala commerciale nel Sud Italia. Il suo viaggio nel mondo del vino è iniziato nell’ambito dell’impresa famigliare per far rinascere la storica cantina dei suoi avi, che era stata abbandonata e che oggi prospera nella periferia di Catania, la più grande area metropolitana della Sicilia.
Oltre al suo ruolo presso Etna Urban Winery, Nicola ricopre il ruolo di Vice Presidente della Strada del Vino dell’Etna e porta con sé una vasta esperienza come consulente gestionale, una professione che ha svolto a tempo pieno in Europa, Nord Africa e Medio Oriente prima di passare alla vinificazione.
Eric Sureau – Vicepresidente
Éric Sureau è presidente del Comité des Fêtes et d’Actions Sociales du 18e arrondissement de Paris, l’associazione responsabile della gestione del Clos Montmartre, il vigneto urbano situato nel cuore del quartiere parigino. È incaricato della supervisione di tutte le attività legate alla vigna: manutenzione, potatura, raccolta, vinificazione e distribuzione della Cuvée du Clos Montmartre.
La Fête des Vendanges de Montmartre è oggi una delle principali manifestazioni pubbliche del XVIII arrondissement, sostenuta dal municipio e da diversi partner locali. Sotto la presidenza di Sureau, il vigneto continua a essere gestito secondo criteri biologici e il ricavato della vendita delle bottiglie viene destinato a progetti sociali rivolti alla comunità, in particolare bambini e anziani.
Renzo De Antonia – Consigliere
Renzo De Antonia è presidente dell’associazione Laguna nel bicchiere. Le vigne ritrovate dal 2017, realtà impegnata nel recupero delle antiche vigne della Laguna di Venezia secondo pratiche agricole tradizionali e naturali.
Con un solido passato da presidente del CONI Provinciale per 15 anni, porta un’esperienza consolidata nella gestione associativa. Dopo la scomparsa del fondatore Flavio Franceschet, ha guidato l’associazione verso una gestione più collegiale, consolidando i rapporti con scuole, enti culturali e altre realtà del territorio. Sotto la sua presidenza, l’associazione ha ampliato i vigneti attivi, migliorato la qualità del vino vinificato senza chimica nella cantina storica di San Michele, e avviato progetti legati alla didattica, alla produzione di olio e alla promozione del turismo enogastronomico sostenibile. È tra i fondatori dell’Urban Vineyards Association.
Olga Voutsikaki – Consigliere
Olga è esperta di agricoltura urbana e politiche alimentari attraverso la collaborazione con il Comune di Salonicco nel progetto Food Trails Horizon 2020. Nel contesto della Urban Vineyards Association, Olga agisce come rappresentante della straordinaria iniziativa della vigna urbana di Salonicco, coltura urbana che ha radicalmente trasformato la vita della comunità locale.
La sua passione per l’ambiente e il design l’ha portata a specializzarsi in architettura esterna e progettazione del paesaggio agricolo, convinta che un design intelligente e sostenibile sia il punto di partenza per ogni buon progetto.
Pau Moragas – Consigliere
Ingegnere agronomo ed enologo, ha studiato presso diverse università della Catalogna (Università Politecnica della Catalogna, Università di Lleida), del Portogallo (ISA Lisbona) e della Francia (Montpellier SupAgro). Dal 1996 è socio lavoratore di L’Olivera, progetto cooperativo di inclusione sociale che produce vini e oli di alto valore aggiunto in un ambiente rurale (Vall del Corb, Lleida) e periurbano (Masia Can Calopa). Attualmente è il responsabile della produzione e vicepresidente.
La sua carriera professionale si è sviluppata all’interno di L’Olivera, dove ha partecipato in diverse aree di lavoro e in numerosi progetti e viaggi in Europa. Da L’Olivera, coordina l’area di viticoltura della Denominazione di Origine Costers del Segre e partecipa nel consiglio direttivo dell’ADV Ecológica Terres de Ponent, della rete di olivicoltori e oleicoltori della Catalogna (XOOC) e dell’Associazione Vall del Corb per lo sviluppo locale. Vive con la sua famiglia nel piccolo paese di Vallbona de les Monges.
Luca Balbiano – Presidente Onorario
Luca Balbiano è un viticoltore piemontese di terza generazione. Laureato in giurisprudenza, guida l’azienda di famiglia a Andezeno, nota per la valorizzazione della Freisa di Chieri e dei vitigni autoctoni delle colline torinesi.
È stato a lungo presidente del Consorzio di Tutela della DOC Freisa di Chieri e Collina Torinese, contribuendo al rilancio della denominazione. Ha diretto il progetto della Vigna della Regina a Torino – unico vigneto urbano in Italia a produrre un Freisa di Chieri DOC Superiore – riportando alla luce un patrimonio storico e paesaggistico cittadino. Ideatore e primo presidente dell’Urban Vineyards Association, oggi ne è presidente onorario. Nel 2022 ha fondato Citiculture, startup innovativa che realizza vigne aziendali in contesti urbani, generando e rendicontando impatti ESG legati alla sostenibilità ambientale, alla coesione sociale e alla rigenerazione del paesaggio.
Maurizia Pasini
Maurizia Pasini – Originaria di Brescia, ha lavorato nei settori dell’architettura, dell’automotive e del servizio pubblico prima di dedicarsi al vino. Dal 1987, insieme al partner Roberto Tanghetti, ha restaurato e gestisce Villa Badia Piccola, seguendo tutte le fasi di produzione, distribuzione e promozione dell’etichetta Medusa.
Fabio Attorre
Fabio Attorre è professore di Botanica Ambientale e Applicata presso l’Università Sapienza di Roma e direttore dell’Orto Botanico della città. Esperto di conservazione della biodiversità e sviluppo sostenibile, ha guidato progetti di gestione del paesaggio, verde urbano e agricoltura in città. Autore di oltre 180 pubblicazioni, coordina anche una scuola estiva internazionale dedicata all’agro-biodiversità e all’agricoltura urbana sostenibile.
Eduardo Tuite
Eduardo Luis Tuite ha iniziato nel turismo internazionale fondando Signature, agenzia di viaggi su misura. Nel 2010 ha creato Bodega Gamboa a Campana, 65 km da Buenos Aires, con un vigneto di 10 ettari. Come direttore generale, guida vinificazione, enoturismo e il programma “Mi Finca”. Nel 2023, il Pinot Nero 2022 ha ottenuto 94 punti da Tim Atkin, record per una cantina di Buenos Aires. Eduardo è anche promotore di progetti innovativi come il primo vigneto urbano di Buenos Aires, espressione della sua visione che unisce tradizione e innovazione nella cultura vitivinicola argentina.
Justin Tiller
Justin Tiller è diventato General Manager di Patritti Wines nel 2020, il primo nella storia dell’azienda a non provenire dalla famiglia fondatrice. Con una laurea in Scienze Agrarie e un diploma in Viticoltura presso l’Università di Adelaide, porta oltre vent’anni di esperienza nel settore agricolo e vitivinicolo.
Ha lavorato a numerose vendemmie in Australia e in Canada, maturando competenze in produzioni vinicole sia in climi caldi che freddi. Attratto dalla storia e dai valori di Patritti, guida oggi la cantina con un approccio pratico e una visione orientata all’innovazione nel rispetto della tradizione.
Brenda Frazier
Brenda Frazier è direttrice esecutiva di The Vineyards and Winery at Château Hough, la vigna urbana simbolo di Cleveland. Con quasi 40 anni di esperienza nel settore sociale e nel mondo non profit, ha contribuito fin dalla nascita del progetto, avviato nel 2010 insieme al marito Mansfield Frazier, con l’obiettivo di rigenerare terreni abbandonati nel quartiere di Hough trasformandoli in strumenti concreti di reinserimento per persone ex detenute.
Dal 2019 coordina le attività della cantina, oggi strutturata come ente non profit, con un approccio incentrato sulla giustizia sociale, la formazione professionale e la riqualificazione urbana. Il progetto unisce la produzione di vini di qualità all’impegno per l’equità, la sostenibilità e il rafforzamento della comunità locale.
Gloria Mayr
Gloria Mayr è una vignaiola di settima generazione al Nusserhof, uno storico vigneto urbano situato nel cuore di Bolzano, in Alto Adige. La famiglia Mayr vive e coltiva questa terra dal 1788. Gloria porta con sé una grande esperienza internazionale, avendo svolto la sua formazione in alcune delle più rinomate regioni vinicole d’Europa, tra cui Toscana, Borgogna, Bordeaux, Châteauneuf-du-Pape e la regione tedesca del Palatinato.
Seguendo il lavoro pionieristico del padre Heinrich—che iniziò a imbottigliare i vini sotto il nome Nusserhof nel 1988—Gloria oggi gestisce l’intero processo produttivo. Dalla gestione dei vigneti alla vinificazione naturale fino al marketing diretto al consumatore, incarna il concetto italiano di “tuttofare”. La sua passione è produrre vini biologici e a basso intervento che riflettano il carattere unico del terroir urbano.
David Bérard
David Bérard è il Presidente de Les Compagnons des Côtes du Rhône, associazione che raggruppa volontari – tra professionisti della vite, studenti e appassionati – impegnati nella promozione dei vini delle Côtes‑du‑Rhône attraverso eventi popolari, culturali e solidali.
Giornalista e animatore per France Bleu Vaucluse, si occupa quotidianamente di agricoltura e terroir con la rubrica “Terres de Vaucluse”. È anche gestore di Happening‑Sud, società nata 20 anni fa per organizzare conferenze, seminari aziendali, podcast e plateaux TV per clienti del calibro di CNR e Ministère des Armées.
Paolo Corbini
Paolo Corbini è direttore generale dell’Associazione Nazionale “Città del Vino”, nata a Siena nel 1987. Sotto la sua guida, l’organizzazione, che oggi conta oltre 500 comuni soci, promuove attivamente il vino italiano a livello nazionale, con particolare attenzione alla sostenibilità e al turismo enogastronomico. È stato protagonista della rinascita dell’enologia senese, rilanciando eventi e progetti come la storica Fortezza Medicea e il concorso enologico internazionale.
Tra le iniziative che lo vedono coinvolto, spicca il progetto Senarum Vinea, che recupera antichi vitigni autoctoni di Siena (circa 40 varietà) da orti urbani e conventi, valorizzando un patrimonio viticolo radicato nella storia medievale della città.
Alessandro Cotroneo
Alessandro Cotroneo è stato per anni presidente della Vigna di Leonardo, lo storico vigneto urbano nel cuore di Milano, riportato in vita nel 2007 all’interno del complesso di Casa Atellani, sul tracciato originale donato da Ludovico il Moro a Leonardo da Vinci.
Sotto la sua guida, il progetto è divenuto un simbolo di rigenerazione urbana, memoria storica e sostenibilità culturale, con raccolti simbolici destinati a fini benefici. Oggi, a seguito di un cambio di gestione, la vigna è divenuta una residenza privata ed è attualmente chiusa al pubblico.
Alessandro Marzotto
Alessandro Marzotto è general manager di Cà Maiol, la storica tenuta di Desenzano del Garda entrata nel Santa Margherita Gruppo Vinicolo sei anni fa. Sotto la sua guida, l’azienda ha intrapreso una trasformazione a 360°: dalla gestione sostenibile dei 110 ettari vitati, con pratiche agronomiche che privilegiano la microflora del suolo e abolizione della chimica, al rinnovamento completo della cantina per una vinificazione “per gravità” in grado di esaltare le caratteristiche dei singoli vigneti. Ha inoltre guidato un restyling del packaging, con bottiglie più leggere e un nuovo design che trasmette eleganza, essenzialità e identità territoriale, pensato per un pubblico internazionale di giovani appassionati.
Il suo percorso viene riassunto nel concetto di “(R)Evolution”: un percorso integrato di sostenibilità, innovazione e valorizzazione territoriale, per consolidare Cà Maiol come protagonista nei distretti Lugana e Valtènesi.
Alessio Planeta
Alessio Planeta, amministratore delegato e responsabile tecnico delle Aziende Agricole Planeta, è una figura di spicco nel panorama enologico italiano. Nato a Menfi (AG), il 18 ottobre 2023, Planeta ha ottenuto il prestigioso titolo di “Winemaker of the Year” alla ventiquattresima edizione del premio “Wine Star Award”, riportando l’Italia in vetta alla classifica dopo sedici anni.
Oltre al suo ruolo nelle aziende di famiglia, Alessio Planeta è oggi Vice Presidente del Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia, che gestisce la vigna del Gallo nell’Orto Botanico di Palermo. La sua dedizione e il suo impegno hanno contribuito significativamente al riconoscimento e alla promozione dei vini siciliani a livello internazionale.
Gérard Truchet
Gérard Truchet is one of the most vibrant ambassadors of Lyon’s popular culture. Born in Lyon in 1951, he is a puppeteer, chansonnier, operetta actor, and has served as president of the Friends of Lyon and Guignol association since 1986.
Creator of the character père Craquelin, he blends tradition and humor to bring the city’s history to life. For over twenty years, he has taught parler lyonnais to hundreds of people each month, helping preserve the region’s linguistic heritage. His work has earned him numerous honors, including the Ordre des Palmes Académiques.
Maria Teresa Buttigliengo
Mariateresa Buttigliengo, affermata professionista con una lunga carriera in posizioni apicali presso aziende di rilievo, coltiva da sempre una profonda passione per l’arte, la cultura e il patrimonio storico. Questo interesse l’ha condotta nel 2015 a Villa della Regina, dove è stata invitata a partecipare a un’iniziativa di raccolta fondi per il restauro del Belvedere Nord.
Affascinata dal valore artistico e paesaggistico del sito, ha scelto di impegnarsi attivamente entrando a far parte dell’Associazione Amici di Villa della Regina, di cui oggi è Presidente. Nel suo ruolo, promuove attività culturali, iniziative di tutela e progetti di valorizzazione per contribuire alla salvaguardia e alla riscoperta di questo bene storico, riconosciuto come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
Piero Moroni
All’inizio del 1800, i fratelli Alessandro e Pietro Moroni incaricarono l’architetto Giacomo Bianconi, allievo di Piermarini, di trasformare l’antica Villa Moroni in un palazzo neoclassico, conforme alla moda dell’epoca. Bianconi scelse come modello il Palazzo Reale di Monza, dando alla struttura esistente l’attuale aspetto neoclassico e integrando architettonicamente tutti i corpi rustici dell’azienda agricola.
Maria Fittipaldi Menarini
Maria Fittipaldi Menarini è fondatrice e guida, insieme alle sue quattro figlie, dell’azienda vitivinicola Donne Fittipaldi, attiva dal 2004 a Bolgheri. Coniuga eleganza, visione imprenditoriale e attenzione per l’ambiente, puntando su sostenibilità, biodiversità e vitigni autoctoni. È promotrice della Vigna di Michelangelo, la prima vigna urbana moderna di Firenze, situata nei pressi del celebre piazzale, dove vengono coltivate varietà toscane storiche come Sangiovese, Canaiolo, Foglia Tonda, Pugnitello e Colorino.
Tra i suoi vini spiccano etichette come Malaroja, Magnetic e Lady F, espressione di un progetto interamente al femminile che valorizza il legame tra territorio, cultura e innovazione. È stata inserita da Forbes Italia tra le “100 Donne di Successo 2024”.
Emma Lundie
Emma Lundie è una social entrepreneur ed è responsabile operativa di Forty Hall Vineyard dal 2019. Gestisce e coordina le attività quotidiane dell’unico vigneto di Londra a scala commerciale, integrando la produzione vitivinicola con iniziative più ampie legate alla sostenibilità, alla rigenerazione urbana e all’accesso a cibo locale e stagionale nell’area di Enfield.
Sotto la sua guida, il vigneto si è rafforzato come progetto sociale a impatto positivo, basato su agricoltura biologica, inclusione e coinvolgimento diretto della comunità. Emma promuove anche eventi pubblici e momenti di condivisione che si svolgono principalmente a Forty Hall Farm, la sede della vigna, creando occasioni per far incontrare persone, natura, buon vino e cultura nel cuore della capitale britannica.
Ken York
Ken York è fondatore di Hollywood Classic Wine, un vigneto boutique avviato nel 2001 sulle colline di Hollywood, nei pressi del celebre Hollywood Sign. Medico di professione, ha trasformato una proprietà di 40 acri in un progetto vitivinicolo sostenibile, dedicato alla produzione artigianale di Cabernet Sauvignon, Merlot e Malbec coltivati su pendii ripidi con basse rese e tecniche innovative.
Con una produzione limitata a circa 100 casse l’anno, York propone vini esclusivi che riflettono il carattere distintivo del terroir di Los Angeles, unendo precisione scientifica, rispetto per l’ambiente e passione per l’eccellenza enologica.
Carlos Lopez
Carlos López è professore associato presso l’ISA (Instituto Superior de Agronomia) dell’Università di Lisbona, dove coordina la gestione del vigneto della Tapada de Ajuda, utilizzato per attività didattiche, sperimentazioni e formazione in viticoltura.
Esperto in viticoltura di precisione, sostenibilità e gestione delle risorse idriche, segue progetti di ricerca applicata e tesi di laurea su tecniche innovative per il monitoraggio e la qualità delle uve. Il vigneto è diventato, anche grazie al suo contributo, un centro di riferimento per la formazione agronomica in Portogallo.
Marcos Ritter de Gregorio
Marcos Ritter de Gregorio ha una laurea in Architettura e un Master in Tecnologia delle Costruzioni Civili. Ha lavorato per oltre 20 anni come progettista e costruttore, ed è stato professore universitario per 12 anni. Dal 2020 ha scelto di dedicarsi a tempo pieno a Vinhedo Lacustre, il primo vigneto urbano del Brasile, nato dal sogno di suo padre che aveva iniziato a piantare le prime viti dieci anni prima.
Sotto la sua guida, il progetto ha unito competenze tecniche, visione familiare e passione per il territorio, diventando in pochi anni un punto di riferimento per l’enoturismo e la produzione vinicola nella capitale brasiliana.
Ron & Miriam Eichhorn
Ron e Miriam Eichorn, regista lui e pittrice lei, si sono avvicinati al mondo del vino dopo aver acquistato un vigneto qualche anno fa. Quello che era nato come un semplice esperimento si è presto trasformato in una vera passione.
Affascinati dalla vita tra le viti e dal lavoro in cantina, hanno scelto di produrre vini naturali con interventi minimi, seguendo personalmente ogni fase del processo: dalla potatura alla vendemmia, fino all’imbottigliamento. Il loro approccio cerca equilibrio tra semplicità e raffinatezza, ma i vini che ne nascono esprimono anche la complessità del terroir e il carattere di ogni annata. Se fossero attori, dicono, sarebbero come Sophia Loren o Philippe Noiret: intensi, eleganti, mai banali.
Geoff Pryor
Geoff Pryor è il fondatore di Studley Park Vineyard, un piccolo vigneto urbano situato sulle rive del fiume Yarra, vicino a Melbourne. Ex avvocato specializzato in brevetti e oggi in pensione, ha avviato il progetto nel 1994, spinto da una passione di lunga data per il vino, in particolare per il Cabernet Sauvignon.
Nel suo mezzo ettaro di vigna pratica agricoltura sostenibile a basse rese, con raccolta manuale e attenzione alla purezza del vitigno: produce Cabernet Sauvignon in purezza, senza blend, proveniente da un singolo vigneto. La produzione è volutamente limitata, con circa 100 casse l’anno, vendute principalmente tramite mailing list e canali diretti.
Nicola Purrello – Presidente
Nicola è il direttore e co-fondatore di Etna Urban Winery, il primo vigneto urbano su scala commerciale nel Sud Italia. Il suo viaggio nel mondo del vino è iniziato nell’ambito dell’impresa famigliare per far rinascere la storica cantina dei suoi avi, che era stata abbandonata e che oggi prospera nella periferia di Catania, la più grande area metropolitana della Sicilia.
Oltre al suo ruolo presso Etna Urban Winery, Nicola ricopre il ruolo di Vice Presidente della Strada del Vino dell’Etna e porta con sé una vasta esperienza come consulente gestionale, una professione che ha svolto a tempo pieno in Europa, Nord Africa e Medio Oriente prima di passare alla vinificazione.
Eric Sureau – Vicepresidente
Éric Sureau è presidente del Comité des Fêtes et d’Actions Sociales du 18e arrondissement de Paris, l’associazione responsabile della gestione del Clos Montmartre, il vigneto urbano situato nel cuore del quartiere parigino. È incaricato della supervisione di tutte le attività legate alla vigna: manutenzione, potatura, raccolta, vinificazione e distribuzione della Cuvée du Clos Montmartre.
La Fête des Vendanges de Montmartre è oggi una delle principali manifestazioni pubbliche del XVIII arrondissement, sostenuta dal municipio e da diversi partner locali. Sotto la presidenza di Sureau, il vigneto continua a essere gestito secondo criteri biologici e il ricavato della vendita delle bottiglie viene destinato a progetti sociali rivolti alla comunità, in particolare bambini e anziani.
Renzo De Antonia – Consigliere
Renzo De Antonia è presidente dell’associazione Laguna nel bicchiere. Le vigne ritrovate dal 2017, realtà impegnata nel recupero delle antiche vigne della Laguna di Venezia secondo pratiche agricole tradizionali e naturali.
Con un solido passato da presidente del CONI Provinciale per 15 anni, porta un’esperienza consolidata nella gestione associativa. Dopo la scomparsa del fondatore Flavio Franceschet, ha guidato l’associazione verso una gestione più collegiale, consolidando i rapporti con scuole, enti culturali e altre realtà del territorio. Sotto la sua presidenza, l’associazione ha ampliato i vigneti attivi, migliorato la qualità del vino vinificato senza chimica nella cantina storica di San Michele, e avviato progetti legati alla didattica, alla produzione di olio e alla promozione del turismo enogastronomico sostenibile. È tra i fondatori dell’Urban Vineyards Association.
Olga Voutsikaki – Consigliere
Olga è esperta di agricoltura urbana e politiche alimentari attraverso la collaborazione con il Comune di Salonicco nel progetto Food Trails Horizon 2020. Nel contesto della Urban Vineyards Association, Olga agisce come rappresentante della straordinaria iniziativa della vigna urbana di Salonicco, coltura urbana che ha radicalmente trasformato la vita della comunità locale.
La sua passione per l’ambiente e il design l’ha portata a specializzarsi in architettura esterna e progettazione del paesaggio agricolo, convinta che un design intelligente e sostenibile sia il punto di partenza per ogni buon progetto.
Pau Moragas – Consigliere
Ingegnere agronomo ed enologo, ha studiato presso diverse università della Catalogna (Università Politecnica della Catalogna, Università di Lleida), del Portogallo (ISA Lisbona) e della Francia (Montpellier SupAgro). Dal 1996 è socio lavoratore di L’Olivera, progetto cooperativo di inclusione sociale che produce vini e oli di alto valore aggiunto in un ambiente rurale (Vall del Corb, Lleida) e periurbano (Masia Can Calopa). Attualmente è il responsabile della produzione e vicepresidente.
La sua carriera professionale si è sviluppata all’interno di L’Olivera, dove ha partecipato in diverse aree di lavoro e in numerosi progetti e viaggi in Europa. Da L’Olivera, coordina l’area di viticoltura della Denominazione di Origine Costers del Segre e partecipa nel consiglio direttivo dell’ADV Ecológica Terres de Ponent, della rete di olivicoltori e oleicoltori della Catalogna (XOOC) e dell’Associazione Vall del Corb per lo sviluppo locale. Vive con la sua famiglia nel piccolo paese di Vallbona de les Monges.
Luca Balbiano – Presidente Onorario
Luca Balbiano è un viticoltore piemontese di terza generazione. Laureato in giurisprudenza, guida l’azienda di famiglia a Andezeno, nota per la valorizzazione della Freisa di Chieri e dei vitigni autoctoni delle colline torinesi.
È stato a lungo presidente del Consorzio di Tutela della DOC Freisa di Chieri e Collina Torinese, contribuendo al rilancio della denominazione. Ha diretto il progetto della Vigna della Regina a Torino – unico vigneto urbano in Italia a produrre un Freisa di Chieri DOC Superiore – riportando alla luce un patrimonio storico e paesaggistico cittadino. Ideatore e primo presidente dell’Urban Vineyards Association, oggi ne è presidente onorario. Nel 2022 ha fondato Citiculture, startup innovativa che realizza vigne aziendali in contesti urbani, generando e rendicontando impatti ESG legati alla sostenibilità ambientale, alla coesione sociale e alla rigenerazione del paesaggio.
Maurizia Pasini
Maurizia Pasini – Originaria di Brescia, ha lavorato nei settori dell’architettura, dell’automotive e del servizio pubblico prima di dedicarsi al vino. Dal 1987, insieme al partner Roberto Tanghetti, ha restaurato e gestisce Villa Badia Piccola, seguendo tutte le fasi di produzione, distribuzione e promozione dell’etichetta Medusa.
Fabio Attorre
Fabio Attorre è professore di Botanica Ambientale e Applicata presso l’Università Sapienza di Roma e direttore dell’Orto Botanico della città. Esperto di conservazione della biodiversità e sviluppo sostenibile, ha guidato progetti di gestione del paesaggio, verde urbano e agricoltura in città. Autore di oltre 180 pubblicazioni, coordina anche una scuola estiva internazionale dedicata all’agro-biodiversità e all’agricoltura urbana sostenibile.
Eduardo Tuite
Eduardo Luis Tuite ha iniziato nel turismo internazionale fondando Signature, agenzia di viaggi su misura. Nel 2010 ha creato Bodega Gamboa a Campana, 65 km da Buenos Aires, con un vigneto di 10 ettari. Come direttore generale, guida vinificazione, enoturismo e il programma “Mi Finca”. Nel 2023, il Pinot Nero 2022 ha ottenuto 94 punti da Tim Atkin, record per una cantina di Buenos Aires. Eduardo è anche promotore di progetti innovativi come il primo vigneto urbano di Buenos Aires, espressione della sua visione che unisce tradizione e innovazione nella cultura vitivinicola argentina.
Justin Tiller
Justin Tiller è diventato General Manager di Patritti Wines nel 2020, il primo nella storia dell’azienda a non provenire dalla famiglia fondatrice. Con una laurea in Scienze Agrarie e un diploma in Viticoltura presso l’Università di Adelaide, porta oltre vent’anni di esperienza nel settore agricolo e vitivinicolo.
Ha lavorato a numerose vendemmie in Australia e in Canada, maturando competenze in produzioni vinicole sia in climi caldi che freddi. Attratto dalla storia e dai valori di Patritti, guida oggi la cantina con un approccio pratico e una visione orientata all’innovazione nel rispetto della tradizione.
Brenda Frazier
Brenda Frazier è direttrice esecutiva di The Vineyards and Winery at Château Hough, la vigna urbana simbolo di Cleveland. Con quasi 40 anni di esperienza nel settore sociale e nel mondo non profit, ha contribuito fin dalla nascita del progetto, avviato nel 2010 insieme al marito Mansfield Frazier, con l’obiettivo di rigenerare terreni abbandonati nel quartiere di Hough trasformandoli in strumenti concreti di reinserimento per persone ex detenute.
Dal 2019 coordina le attività della cantina, oggi strutturata come ente non profit, con un approccio incentrato sulla giustizia sociale, la formazione professionale e la riqualificazione urbana. Il progetto unisce la produzione di vini di qualità all’impegno per l’equità, la sostenibilità e il rafforzamento della comunità locale.
Gloria Mayr
Gloria Mayr è una vignaiola di settima generazione al Nusserhof, uno storico vigneto urbano situato nel cuore di Bolzano, in Alto Adige. La famiglia Mayr vive e coltiva questa terra dal 1788. Gloria porta con sé una grande esperienza internazionale, avendo svolto la sua formazione in alcune delle più rinomate regioni vinicole d’Europa, tra cui Toscana, Borgogna, Bordeaux, Châteauneuf-du-Pape e la regione tedesca del Palatinato.
Seguendo il lavoro pionieristico del padre Heinrich—che iniziò a imbottigliare i vini sotto il nome Nusserhof nel 1988—Gloria oggi gestisce l’intero processo produttivo. Dalla gestione dei vigneti alla vinificazione naturale fino al marketing diretto al consumatore, incarna il concetto italiano di “tuttofare”. La sua passione è produrre vini biologici e a basso intervento che riflettano il carattere unico del terroir urbano.
David Bérard
David Bérard è il Presidente de Les Compagnons des Côtes du Rhône, associazione che raggruppa volontari – tra professionisti della vite, studenti e appassionati – impegnati nella promozione dei vini delle Côtes‑du‑Rhône attraverso eventi popolari, culturali e solidali.
Giornalista e animatore per France Bleu Vaucluse, si occupa quotidianamente di agricoltura e terroir con la rubrica “Terres de Vaucluse”. È anche gestore di Happening‑Sud, società nata 20 anni fa per organizzare conferenze, seminari aziendali, podcast e plateaux TV per clienti del calibro di CNR e Ministère des Armées.
Paolo Corbini
Paolo Corbini è direttore generale dell’Associazione Nazionale “Città del Vino”, nata a Siena nel 1987. Sotto la sua guida, l’organizzazione, che oggi conta oltre 500 comuni soci, promuove attivamente il vino italiano a livello nazionale, con particolare attenzione alla sostenibilità e al turismo enogastronomico. È stato protagonista della rinascita dell’enologia senese, rilanciando eventi e progetti come la storica Fortezza Medicea e il concorso enologico internazionale.
Tra le iniziative che lo vedono coinvolto, spicca il progetto Senarum Vinea, che recupera antichi vitigni autoctoni di Siena (circa 40 varietà) da orti urbani e conventi, valorizzando un patrimonio viticolo radicato nella storia medievale della città.
Alessandro Cotroneo
Alessandro Cotroneo è stato per anni presidente della Vigna di Leonardo, lo storico vigneto urbano nel cuore di Milano, riportato in vita nel 2007 all’interno del complesso di Casa Atellani, sul tracciato originale donato da Ludovico il Moro a Leonardo da Vinci.
Sotto la sua guida, il progetto è divenuto un simbolo di rigenerazione urbana, memoria storica e sostenibilità culturale, con raccolti simbolici destinati a fini benefici. Oggi, a seguito di un cambio di gestione, la vigna è divenuta una residenza privata ed è attualmente chiusa al pubblico.
Alessandro Marzotto
Alessandro Marzotto è general manager di Cà Maiol, la storica tenuta di Desenzano del Garda entrata nel Santa Margherita Gruppo Vinicolo sei anni fa. Sotto la sua guida, l’azienda ha intrapreso una trasformazione a 360°: dalla gestione sostenibile dei 110 ettari vitati, con pratiche agronomiche che privilegiano la microflora del suolo e abolizione della chimica, al rinnovamento completo della cantina per una vinificazione “per gravità” in grado di esaltare le caratteristiche dei singoli vigneti. Ha inoltre guidato un restyling del packaging, con bottiglie più leggere e un nuovo design che trasmette eleganza, essenzialità e identità territoriale, pensato per un pubblico internazionale di giovani appassionati.
Il suo percorso viene riassunto nel concetto di “(R)Evolution”: un percorso integrato di sostenibilità, innovazione e valorizzazione territoriale, per consolidare Cà Maiol come protagonista nei distretti Lugana e Valtènesi.
Alessio Planeta
Alessio Planeta, amministratore delegato e responsabile tecnico delle Aziende Agricole Planeta, è una figura di spicco nel panorama enologico italiano. Nato a Menfi (AG), il 18 ottobre 2023, Planeta ha ottenuto il prestigioso titolo di “Winemaker of the Year” alla ventiquattresima edizione del premio “Wine Star Award”, riportando l’Italia in vetta alla classifica dopo sedici anni.
Oltre al suo ruolo nelle aziende di famiglia, Alessio Planeta è oggi Vice Presidente del Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia, che gestisce la vigna del Gallo nell’Orto Botanico di Palermo. La sua dedizione e il suo impegno hanno contribuito significativamente al riconoscimento e alla promozione dei vini siciliani a livello internazionale.
Gérard Truchet
Gérard Truchet is one of the most vibrant ambassadors of Lyon’s popular culture. Born in Lyon in 1951, he is a puppeteer, chansonnier, operetta actor, and has served as president of the Friends of Lyon and Guignol association since 1986.
Creator of the character père Craquelin, he blends tradition and humor to bring the city’s history to life. For over twenty years, he has taught parler lyonnais to hundreds of people each month, helping preserve the region’s linguistic heritage. His work has earned him numerous honors, including the Ordre des Palmes Académiques.
Maria Teresa Buttigliengo
Mariateresa Buttigliengo, affermata professionista con una lunga carriera in posizioni apicali presso aziende di rilievo, coltiva da sempre una profonda passione per l’arte, la cultura e il patrimonio storico. Questo interesse l’ha condotta nel 2015 a Villa della Regina, dove è stata invitata a partecipare a un’iniziativa di raccolta fondi per il restauro del Belvedere Nord.
Affascinata dal valore artistico e paesaggistico del sito, ha scelto di impegnarsi attivamente entrando a far parte dell’Associazione Amici di Villa della Regina, di cui oggi è Presidente. Nel suo ruolo, promuove attività culturali, iniziative di tutela e progetti di valorizzazione per contribuire alla salvaguardia e alla riscoperta di questo bene storico, riconosciuto come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
Piero Moroni
All’inizio del 1800, i fratelli Alessandro e Pietro Moroni incaricarono l’architetto Giacomo Bianconi, allievo di Piermarini, di trasformare l’antica Villa Moroni in un palazzo neoclassico, conforme alla moda dell’epoca. Bianconi scelse come modello il Palazzo Reale di Monza, dando alla struttura esistente l’attuale aspetto neoclassico e integrando architettonicamente tutti i corpi rustici dell’azienda agricola.
Maria Fittipaldi Menarini
Maria Fittipaldi Menarini è fondatrice e guida, insieme alle sue quattro figlie, dell’azienda vitivinicola Donne Fittipaldi, attiva dal 2004 a Bolgheri. Coniuga eleganza, visione imprenditoriale e attenzione per l’ambiente, puntando su sostenibilità, biodiversità e vitigni autoctoni. È promotrice della Vigna di Michelangelo, la prima vigna urbana moderna di Firenze, situata nei pressi del celebre piazzale, dove vengono coltivate varietà toscane storiche come Sangiovese, Canaiolo, Foglia Tonda, Pugnitello e Colorino.
Tra i suoi vini spiccano etichette come Malaroja, Magnetic e Lady F, espressione di un progetto interamente al femminile che valorizza il legame tra territorio, cultura e innovazione. È stata inserita da Forbes Italia tra le “100 Donne di Successo 2024”.
Emma Lundie
Emma Lundie è una social entrepreneur ed è responsabile operativa di Forty Hall Vineyard dal 2019. Gestisce e coordina le attività quotidiane dell’unico vigneto di Londra a scala commerciale, integrando la produzione vitivinicola con iniziative più ampie legate alla sostenibilità, alla rigenerazione urbana e all’accesso a cibo locale e stagionale nell’area di Enfield.
Sotto la sua guida, il vigneto si è rafforzato come progetto sociale a impatto positivo, basato su agricoltura biologica, inclusione e coinvolgimento diretto della comunità. Emma promuove anche eventi pubblici e momenti di condivisione che si svolgono principalmente a Forty Hall Farm, la sede della vigna, creando occasioni per far incontrare persone, natura, buon vino e cultura nel cuore della capitale britannica.
Ken York
Ken York è fondatore di Hollywood Classic Wine, un vigneto boutique avviato nel 2001 sulle colline di Hollywood, nei pressi del celebre Hollywood Sign. Medico di professione, ha trasformato una proprietà di 40 acri in un progetto vitivinicolo sostenibile, dedicato alla produzione artigianale di Cabernet Sauvignon, Merlot e Malbec coltivati su pendii ripidi con basse rese e tecniche innovative.
Con una produzione limitata a circa 100 casse l’anno, York propone vini esclusivi che riflettono il carattere distintivo del terroir di Los Angeles, unendo precisione scientifica, rispetto per l’ambiente e passione per l’eccellenza enologica.
Carlos Lopez
Carlos López è professore associato presso l’ISA (Instituto Superior de Agronomia) dell’Università di Lisbona, dove coordina la gestione del vigneto della Tapada de Ajuda, utilizzato per attività didattiche, sperimentazioni e formazione in viticoltura.
Esperto in viticoltura di precisione, sostenibilità e gestione delle risorse idriche, segue progetti di ricerca applicata e tesi di laurea su tecniche innovative per il monitoraggio e la qualità delle uve. Il vigneto è diventato, anche grazie al suo contributo, un centro di riferimento per la formazione agronomica in Portogallo.
Marcos Ritter de Gregorio
Marcos Ritter de Gregorio ha una laurea in Architettura e un Master in Tecnologia delle Costruzioni Civili. Ha lavorato per oltre 20 anni come progettista e costruttore, ed è stato professore universitario per 12 anni. Dal 2020 ha scelto di dedicarsi a tempo pieno a Vinhedo Lacustre, il primo vigneto urbano del Brasile, nato dal sogno di suo padre che aveva iniziato a piantare le prime viti dieci anni prima.
Sotto la sua guida, il progetto ha unito competenze tecniche, visione familiare e passione per il territorio, diventando in pochi anni un punto di riferimento per l’enoturismo e la produzione vinicola nella capitale brasiliana.
Ron & Miriam Eichhorn
Ron e Miriam Eichorn, regista lui e pittrice lei, si sono avvicinati al mondo del vino dopo aver acquistato un vigneto qualche anno fa. Quello che era nato come un semplice esperimento si è presto trasformato in una vera passione.
Affascinati dalla vita tra le viti e dal lavoro in cantina, hanno scelto di produrre vini naturali con interventi minimi, seguendo personalmente ogni fase del processo: dalla potatura alla vendemmia, fino all’imbottigliamento. Il loro approccio cerca equilibrio tra semplicità e raffinatezza, ma i vini che ne nascono esprimono anche la complessità del terroir e il carattere di ogni annata. Se fossero attori, dicono, sarebbero come Sophia Loren o Philippe Noiret: intensi, eleganti, mai banali.
Geoff Pryor
Geoff Pryor è il fondatore di Studley Park Vineyard, un piccolo vigneto urbano situato sulle rive del fiume Yarra, vicino a Melbourne. Ex avvocato specializzato in brevetti e oggi in pensione, ha avviato il progetto nel 1994, spinto da una passione di lunga data per il vino, in particolare per il Cabernet Sauvignon.
Nel suo mezzo ettaro di vigna pratica agricoltura sostenibile a basse rese, con raccolta manuale e attenzione alla purezza del vitigno: produce Cabernet Sauvignon in purezza, senza blend, proveniente da un singolo vigneto. La produzione è volutamente limitata, con circa 100 casse l’anno, vendute principalmente tramite mailing list e canali diretti.
